lunedì, 27 Marzo 2017

Grace and Frankie, rimettersi in gioco a settant’anni

di Corrado Gigliotti
Jane Fonda e Lilly Tomlin, due talenti comici e drammatici insieme
E’ uscita il 24 marzo 2017 la 3 serie di Grace and Frankie, serie TV USA scaturita dalle penne di Marta Kauffman (produttrice della serie Friends, inchiniamoci tutti!) e Haward J. Morris, protagoniste due arzille settantenni, interpretate da Jane Fonda e Lilly Tomlin, che loro malgrado devono rifarsi una vita dopo la fine dei rispettivi matrimoni.

Si conoscono da sempre, gli ex mariti sono soci fondatori di uno studio legale a San Diego, hanno trascorso le vacanze nella casa al mare di proprietà comune. Proprio in questa casa si ritrovano a convivere dopo il divorzio. Divorzio voluto dai rispettivi mariti che, dopo 'soli' trent’anni, decidono di fare coming out: sono gay, innamorati(tra loro) e si vogliono sposare.

Netflix quindi suggerisce che anche a 70 anni è possibile trovare nuovi modi per reinventarsi, e considerando il suo target abituale bisogna ammettere che si dimostra molto lungimirante!

La serie quindi racconta di Grace, una magnate dei cosmetici in pensione dall’aspetto sempre impeccabile e Frankie, un insegnante di arte palesemente ex-hippy che fuma erba, costrette a vivere e ad unirsi per affrontare le difficoltà della loro nuova vita.

Il rapporto tra le due è sempre stato conflittuale ma le circostanze le costringono fare buon viso a cattivo gioco, e poi ovviamente a scoprirsi amiche.

La prima stagione riguarda il dramma del tradimento del loro ex mariti gay e il rapporto ancora difficile tra le due, e tra le due e i loro ex ( e anche un po’ il tardivo rapporto tra i due ex).



La seconda stagione è sempre incentrata su Grace e Frankie che si interrogano su cosa significa la loro nuova vita, percorso che porterà ad un nuovo equilibrio tra i rapporti interpersonali e all'accettazione della complicata situazione.

La terza stagione è un traguardo duramente guadagnato che dà finalmente a Grace e Frankie un modo per consolidare una nuova identità: entrano insieme in affari.

Le due si rimettono in gioco, con nuovi amori e con una nuova attività: commercializzare un vibratore di facile utilizzo per donne agée che soffrono d'artrite. Tutto questo con le classiche difficoltà delle “startup”: le banche rifiutono loro un prestito perchè non ritengono che possano vivere abbastanza per restituirlo, e sarà poi la figlia Brianna, all'insaputa della madre, a investire i soldi necessari per la realizzazione del prototipo.

Fanno da contorno alle vicissitudini delle due protagoniste i vari componenti delle due famiglie, che poi diventa una grande famiglia allargata: le figlie di Grace, la già citata Brianna, donna in carriera quasi anaffettiva e la seconda figlia, Mallory, sposata e madre di 4 figli; i figli adottati di Frankie il maggiore, Bud, avvocato di colore in carriera ed il secondo, Coyote, sbandato ex alcolista; ed i loro ex mariti, novelli sposi, Robert e Sol.

I personaggi mentono l'uno all'altro, come in una famiglia tradizionale, per non creare quei problemi che puntualmente si manifestano come in una famiglia tradizionale, ma per fortuna lo show è abbastanza leggero da non avere finalità didattiche in questo campo. Piuttosto sbircia sulle intricate amicizie e su quello che significa accettare qualcuno, ma soprattutto con 'Grace and Frankie' gli autori esaminano gli effetti psicologici dell'invecchiamento, che rende i compiti più semplici molto complicati, e della dignità e stile che occorrono per affrontare questa fase della vita, raccontando il tutto con ritmi sia comici che drammatici in cui i talenti di Lily Tomlin e Jane Fonda si esprimono ai massimi livelli.

Da guardare subito o da salvare su chiavetta per quando avrete settant’anni…

 

 

Prima TV Stati Uniti ed in Italia sulla piattaforma Netflix prima stagione 2015, seconda stagione 2016, terza stagione dal 24 marzo 2017 ciascuna di 13 episodi della durata di circa 20 minuti prodotta da Skydance Productions .

Hashtag #lavitainiziaasettantanni                                                              Voto 7,5

 

Corrado Gigliotti

Comunicatore, screen addicted, ha studiato con Carlo Freccero e Felice Rossello, se qualcosa è rimasto tra i neuroni potrebbe valere la pena leggerlo.

gigliocorrado@twitter.com