(KIKA) - ROMA - Pronostici rispettati: già dall'annuncio delle nomination, infatti, 19 al Capitale umano e 18 alla Grande Bellezza, era emerso che questi David di Donatello sarebbero stati un testa a testa tra i due film più discussi dell'anno diretti l'uno dal livornese Paolo Virzi e l'altro dal napoletano Paolo Sorrentino. E così è stato: al primo sono state consegnate sette statuette compresa la più importante, quella di Miglior film, e al secondo, già vincitore di Oscar e Golden Globe, ben nove inclusa la Miglior Regia.
Nella pellicola che racconta la Brianza arricchita e ostile, sono state premiati anche Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Gifuni e Valeria Golino mentre nella Roma decadente ha trionfato, di nuovo, il protagonista Toni Servillo. Soddisfazione anche per Pif, che è stato premiato come miglior regista esordiente (David giovani e miglior opera prima) per il suo primo film La mafia uccide solo d’estate.
La serata, andata in onda su Rai Movie, è stata presentata da Paolo Ruffini e Anna Foglietta. Sul red carpet hanno sfilato tante star italiane, tra cui Kasia Smutniack col pancione.