Musica
mercoledì, 25 Giugno 2014

Michael Jackson: 5 anni fa moriva il re del pop

di Redazione
Lo scorso maggio commozione per il suo ologramma sul palco
LOS ANGELES - Cinque anni fa, il 25 giugno 2009, Michael Jackson moriva nella sua casa di Los Angeles. Le cause resteranno legate per oltre due anni a un processo contro il suo medico personale Conrad Murray, che il 7 novembre 2011 è stato condannato per omidicio colposo a quattro anni di carcere. Per i giudici di Los Angeles, Murray aveva somministrato al cantante la dose letale di Propofol, un anestetico chirurgico vietato nelle cure domiciliari, poiché l'utilizzo era limitato esclusivamente agli ospedali.

Il medico si è sempre dichiarato innocente: "Sono molto dispiaciuto per la morte di Michael - ha detto nella prima intervista dopo l'arresto, rilasciata lo scorso aprile a Anderson Cooper  -  è stata una perdita enorme per me. Era un grande amico. A essere onesti, sono diventato il suo ascoltatore più fidato. Con me si è sfogato raccontandomi gli episodi più difficili della sua vita".

Insieme a una carriera sfavillante, infatti, che lo ha portato a diventare il Re del Pop, Michael Jackson ha dovuto sopportare gravi accuse come quella di pedofilia, che lo aveva portato anche in tribunale.

A dimostrazione che l'amore e l'affetto per il cantante di Thriller sono ancora vivi nella memoria dei suoi fan, ecco le immagini di commozione, lacrime e silenzio con cui il pubblico del Grand Garden Arena, lo scorso 19 maggio, ha assistito all'ultima performance di Michael Jackson, tornato a cantare e a ballare grazie alla tecnologia. Sul palco dei Billboard Music Awards, infatti, il re del pop è salito grazie al suo ologramma, realizzato con il finanziamento di alcuni produttori di Las Vegas che hanno creduto nel progetto e ha interpretato un pezzo inedito, Slave to the Rhythm.