(KIKA) - PARIGI - Sepolta l'ascia di guerra Francia-Italia, in seguito alle tensioni causate dallo sketch di Canal + sulla nuova "pizza Corona" creata da uno chef ammalato che tossisce sul piatto, gli effetti del coronavirus cominciano a farsi sentire anche Oltralpe.
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Il ministro della salute francese ha infatti proibito gli eventi con un numero di partecipanti superiore a 5mila persone fino al 31 maggio. Un tempo molto lungo che include anche il Festival di Cannes, che si dovrebbe tenere tra il 12 e il 23 maggio. L'evento, che si tiene al Palais du Cinema sulla Croisette, lo scorso anno aveva attirato 12,527 partecipanti.
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L'incertezza legata alla kermesse francese non è l'unica conseguenza del coronavirus nel cinema internazionale. L'uscita dell'attesissimo film 007: no time to die, con Daniel Craig nei panni di James Bond e Rami Malek in quelli del nuovo villain, doveva essere imminente ma è stata rimandata al prossimo novembre.
Nel nostro Paese, infine, le riprese dell'ultimo film della serie Mission: Impossible con Tom Cruise a Venezia sono state sospese in seguito all'emergenza scoppiata a fine febbraio.