(KIKA) - MILANO - Farsa o realtà? Il matrimonio di Pamela Prati con Marco Caltagirone assume contorni sempre più grotteschi, con la showgirl che mostra, (suo malgrado?), il fianco alle critiche dei social e adesso anche degli addetti ai lavori del mondo della cronaca rosa.

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Nella puntata di Verissimo che andrà in onda sabato 11 maggio l’ex star del Bagaglino verrà messa sotto torchio da Silvia Toffanin: la conduttrice chiederà di mostrare le fedi, l’abito da sposa e il certificato di matrimonio, ma durante le registrazioni non tutto è andato secondo copione. Ci ha pensato il direttore del settimanale Nuovo Riccardo Signoretti ad anticipare su Facebook il siparietto che s’è creato negli studi Mediaset.

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“Mi sento presa in giro, io come Barbara d’Urso. Vorrei crederti con tutta me stessa ma è impossibile, non posso nemmeno credere all’esistenza di Mark Caltagirone”, l’attacco della Toffanin nei confronti della Prati, che poi ha rincarato la dose: “Ci hanno proposto di avere Caltagirone di spalle. Oppure in videochiamata con Skype. Ma dove siamo? A Dallas? A Beautiful?”. Questa la difesa della showgirl: “L’unico sbaglio che ho fatto è venire in tv a parlarne. Se ne sta facendo un caso di Stato. Basta col dire che Marco non esiste! Esiste eccome. Ma non sono io che devo obbligarlo ad apparire in tv”.

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Il siparietto si è concluso con la Toffanin che ha convinto la Prati a telefonare in diretta al futuro marito, che però non ha risposto alla chiamata. La showgirl così ha avanzato la pretesa di andare in camerino per provare a chiamarlo col suo cellulare, peccato che una volta uscita dal raggio delle telecamere si sia poi data alla fuga.

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