(KIKA) - MILANO - “Linus mi prestò 100 milioni di lire e non li ho mai restituiti”. Marco Baldini ha deciso di raccontarsi a La Confessione, il programma di Peter Gomez, in onda su canale NOVE da venerdì 16 febbraio alle 23.00.

Durante l'intervista l'ex conduttore radiofonico ha raccontato i suoi problemi con la dipendenza da gioco d'azzardo, che lo tormentano ancora oggi: "Sarei un'ipocrita a dire che ho smesso totalmente", ha confidato al giornalista.

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"Ho guadagnato più di 10 milioni di euro. Ma a causa del vizio per il gioco, i soldi li ho sempre visti passare - ha spiegato - Non ho più niente, una volta ho perso 40 milioni di lire puntando sul ronzino sbagliato. Sono andato ad un passo dal suicidio, ero sfinito da un certo tipo di vita”.

Il gioco d'azzardo lo ha portato anche a conoscere Carlo Zacco, figlio del boss Antonino arrestato nel 1990 durante l’indagine Duomo Connection. Su di lui, però, Baldini ha parole positive: “Mi ha dato una grossa mano, non mi ha mai fatto estorsioni”. “No, Carlo è un amico vero”, ha spiegato Baldini quando Gomez gli ha chiesto se stesse parlando così per paura.

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Durante l'intervista ha parlato anche di Fiorello, sul quale non aveva avuto belle parole in passato: “Nelle intercettazioni, lei ha detto che Fiorello è un figlio di puttana, e che faceva i soldi mentre quelli intorno a lui prendevano le briciole". “Sì, ma in quel periodo avrei potuto dire anche che il Papa si veste di verde”, ha spiegato Baldini.