(KIKA) - HOLLYWOOD - Nel 1976 Hollywood si innamorava di Lina Wertmüller e del suo film Pasqualino Settebellezze, regalandole la nomination alla migliore regia nella corsa all’Oscar e diventando la prima donna nella storia dell’industria dell’intrattenimento a ricevere questo tipo di gratificazione. Trascorsi 43 anni, Hollywood chiude il cerchio intitolando alla regista romana l’Oscar alla Carriera e la stella numero 2679 della Walk of Fame.

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“Sono onorata di rappresentare una cosa particolare come l'Italia, ora sono pronta per tornare a fare teatro. Grazie, grazie molte a Los Angeles, all’America, all’Italia, al mondo e a tutti”, le parole della Wertmüller, 91 anni, durante la cerimonia organizzata sulla celebre passeggiata delle celebrità californiana.

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“Una quarantina di film nella sua carriera, in un'industria dominata dagli uomini, bisogna pensare con che forza, capacità e tenacia una donna possa aver fatto tutto questo e senza il supporto degli studios, Lina Wertmuller è una fonte di ispirazione, un'icona per noi tutte donne del cinema”, così il presidente del consiglio WIF Amy Baer aveva descritto la regista pochi giorni prima durante il Women in Film organizzato per lei al Four Season di Beverly Hills.

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La Wertmüller corona così una grande carriera, iniziata più di mezzo secolo fa come aiuto regista di Federico Fellini.

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