(KIKA) - AMSTERDAM - Mentre il lockdown si alleggerisce e le attività lentamente e in base a una differenziazione su base regionale, c'è chi si ingegna per recuperare un po' di normalità nella socialità. Per esempio: come si andrà a cena fuori? Tavoli distanziati, barriere in plexiglas? C'è chi ha pensato a una soluzione diversa.
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Ecco quello che propone il ristorante Eten al Mediamatic Biotoop Centre di Amsterdam, nei Paesi Bassi: mini serre in cui ristretti nuclei familiari possono mangiare insieme, senza rischiare il contagio da parte di altri asintomatici e inconsapevoli avventori.
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Il nome del progetto è Serre Separate e prevede un menu vegetariano da quattro portate, che vengono servite su lunghi taglieri fatti scivolare dall'esterno della serra da camerieri equipaggiati naturalmente con mascherina e guanti. I gruppi di commensali potranno così godere di un momento di socialità ma anche della vista spettacolare sul porto - la location aiuta! - e magari anche di una suggestiva illuminazione.
CENEREMO COSÌ, D'ORA IN POI?
Al momento si tratta solo di una sperimentazione per amici e parenti dei personale del ristorante, che hanno dato disponibilità per la prova: i ristoranti nei Paesi Bassi saranno chiusi fino al 19 maggio e attualmente lavorano solo con il take away.
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Willem Velthoven, proprietario del ristorante, ha spiegato al Nederland Times: "Abbiamo fatto un brainstorming e di tante idee messe sul tavolo, questa ci è sembrata la più carina e realizzabile. Ci prepariamo all'allentamento del lockdown anche se non sarà facile: il governo sta agevolando le apertura ma alle persone viene comunque detto ri continuare a restare a casa".