(KIKA) - LOS ANGELES - Ha deciso di giocare d'anticipo Michael Douglas che, avvisato dal suo avvocato, ha voluto rispondere alle molestie di accuse sessuali da parte di una sua ex collaboratrice che pare l'Hollywood Reporter abbia deciso di pubblicare.

"Ho ricevuto un messaggio dal mio avvocato che mi diceva come l'Hollywood Reporter volesse pubblicare una storia riguardo un'impiegata che ha lavorato per me circa 32 anni fa. Lei sostiene che Uno, avrei usato un linguaggio colorito di fronte a lei, non verso di lei. Due, che abbia parlato in maniera volgare e sporca con dei miei amici in conversazioni telefoniche private di fronte a lei. La licenziai per via del suo lavoro ma, Tre, sostiene che l'abbia fatta bandire dall'industria cinematografica non permettendole di avere un altro lavoro. E poi, Quattro, sostiene che mi sia masturbato di fronte a lei".

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L'attore, oggi 73enne, ha risposta per le rime: "Sono fiero di essere un sostenitore del movimento femminile. Mia madre era un'attrice, e pure io sono sposato con un'attrice. In tutti i miei anni sono sempre stato un sostenitore di questo movimento. Almeno 20 executive femminili hanno lavorato alla mia azienda in diverse aree nel corso degli anni. Ho collaborato con oltre 20 produttrici nei miei film, senza menzionare tutte le attrici e le centinaia di performer. Come posso, io, coi miei 50 anni in questa industria, avere a che fare con un'impiegata di 33 anni fa, che probabilmente è arrabbiata per essere stata licenziata nonostante non la senta da 32 anni. E una testata legittima sta per pubblicare questa storia? Non ci sono prove, hanno solo scoperto che qualcun altro potrebbe pubblicarla".

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