(KIKA) - FAIRFAX - Prima di deliberare sulla diffamazione di Amber Heard ai danni di Johnny Depp, la giuria presieduta da Penney Azcarate della corte di Fairfax County dovrà rispondere a 42 domande poste dai due protagonisti del processo dell’anno, se non di inizio secolo.
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EMULATO OJ?
Come ai tempi di O.J. Simpson ma con l’aggiunta della bolgia rappresentata dal mondo del web: il processo che ha visto protagonisti Johnny Depp e Amber Heard, il secondo in cui il divo ha citato in giudizio l’ex moglie per diffamazione, è ormai prossimo alla chiusura dei battenti.
IL WEB HA GIÀ EMESSO IL SUO VERDETTO
Il procedimento è durato sei settimane ed è tornato a puntare i riflettori sui turbolenti anni di matrimonio dei fu coniugi Depp. Processo che ha messo in luce una relazione a dir poco tossica, in cui l’attore di Blow e la Heard escono quantomeno malconci e con una macchia indelebile sulla loro etichetta di personaggi pubblici. Un processo che per l’opinione pubblica ha già un vincitore: l’hashtag #justiceforjohnnydepp ha raccolto oltre 18 miliardi di visualizzazioni, mentre #justiceforamberheard è arrivato a 39 milioni, ma l’ultima parola spetta al tribunale.