Yara Gambirasio: quattro anni di indagini
lunedì, 16 Giugno 2014

Yara Gambirasio: l’uomo fermato è Massimo Giuseppe Bossetti

di Simona Foti
Muratore di Clusone incensurato, 44 anni e 3 figli. Dna compatibile.
LO SPECIALE

BREMBATE - Giunge a una svolta il giallo di Yara Gambirasio, la tredicenne uccisa nel 2010 a Brembate, vicino Bergamo: i carabinieri hanno  interrogato Massimo Giuseppe Bossetti, il cui DNA corrisponderebbe a quello trovato sugli slip della ragazzina; nei confronti dell'uomo è stato emesso un provvedimento e ora il presunto assassino si trova già in stato di fermo presso la casa circondariale di via Gleno. Si tratterebbe del figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni.

Quattro anni di indagini: le tappe - FOTO

Anche il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha confermato la notizia: "Le Forze dell’Ordine, d’intesa con la Magistratura, hanno individuato l’assassino di Yara Gambirasio. Secondo quanto rilevato dal profilo genetico in possesso degli inquirenti, è una persona del luogo, dunque della provincia di Bergamo".

I cani molecolari erano sulla pista giusta

Bossetti sarebbe stato arrestato in un cantiere a Seriate e subito portato in caserma a Bergamo. Successivamente sono state condotte due auto, una Volvo di proprietà di Bossetti e un furgoncino bianco Peugeot Ranch di cui tanto si è parlato anche nelle testimonianze.

La gente, assiepata in attesa dell'uscita dell'uomo dalla caserma, ha poi inveito contro di lui urlando "bastardo".

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