(KIKA) - MONTECITO - Non c'è pace per il principe Harry e Meghan Markle che sebbene abbiano manifestato negli anni passati il diritto a non essere sempre sotto i riflettori, non riescono tuttavia a farne a meno. Che si tratti di loro dichiarazioni o di dichiarazioni altrui nei loro confronti. 

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Tiene ancora banco l'intervista concessa a Oprah Winfrey, piena di rivelazioni che però gli esperti reali e i portavoce stanno smentendo pezzo per pezzo, minando la credibilità dei Sussex che nel Regno Unito era già più che vacillante. Dopo le frasi sul titolo di principe non accordato ad Archie (esattamente come prevede una legge di più di 100 anni fa) e sul matrimonio celebrato tre giorni prima dell'evento (che in realtà era una prova), un portavoce del principe Carlo ha smentito anche le ineleganti lamentele di Harry sul fatto di essere stato "tagliato fuori finanziariamente" dal padre. 

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Oltre alla cospicua eredità materna che non ne fa propriamente uno spiantato, risulta infatti che Harry e Meghan abbiano continuato a ricevere fondi dal principe Carlo ben oltre la Megxit, parte dei quali sarebbero serviti a finanziare - fino a un certo punto - anche la security che i Sussex pretendevano. Del resto erano stati proprio loro, con il loro passo indietro, ad affermare di voler essere indipendenti finanziariamente, quindi perché tali recriminazioni a scoppio ritardato?

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Non solo smentiti, ma anche dileggiati dalla stampa per aver rifiutato per il figlio maggiore il titolo di Duca di Dumbarton. Perché? Perché contiene la parola "dumb", in inglese stupido, e i Sussex temevano che ciò avrebbe reso Archie bersaglio di bullismo. Il bullismo è stato evitato, ma non così le prese in giro all'indirizzo della coppia non più royal, che hanno fatto il giro dei media.