(KIKA) - ROMA - Le accuse di stupro e di molestie sessuali all'indirizzo di Fausto Brizzi sono state archiviate, non senza polemiche, lo scorso gennaio ma la vicenda che lo riguarda non sembra conoscere la parola fine, sempre a causa - o per merito - de Le Iene, alle quale Tania Sanchez Diaz, la testimone che aveva difeso Brizzi, ha dichiarato di aver mentito ed è ora indagata dalla procura di Roma per false dichiarazioni al difensore. 

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Facciamo un passo indietro: mesi fa, la Sanchez raccontò di esser stata avvicinata da Alessandra Bassi, una delle tre attrici che aveva accusato Brizzi di molestie, la quale “mi disse che se volevo diventare famosa e avere un po’ di pubblicità in Italia avrei dovuto raccontare in televisione di aver sostenuto un provino con Brizzi e dichiarare in particolare di aver subito una molestia sessuale proprio in occasione di tale incontro di lavoro”.

Intervistata recentemente da Le Iene, però, la modella avrebbe raccontato che quella dichiarazione era falsa e che le cose sarebbero invece andate in maniera diversa: "Ricevo una chiamata da Alessandro Rosica (un conoscente dell’allora moglie di Fausto Brizzi Claudia Zanella, ndr) che mi dice che c'è un problema, che c'è un regista molto importante che è stato accusato di alcune cose. Mi hanno chiesto aiuto. ‘Tu dovresti andare a difenderlo’, mi ha detto Rosica. Mi ha anche scritto il 20 dicembre: 'Se va bene, guadagneremo molto'".

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Continua Tania: "C'era l'avvocato, il suo assistente e Claudia, ed è come se mi avessero preparato tutto. Quando sono arrivata lì, prima ancora che iniziassi a parlare, l'avvocato stava già prendendo le mie dichiarazioni", per rendere le quali la modella non sarebbe neanche stata pagata ma avrebbe ricevuto una borsa firmata dalla stessa Zanella.

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L'ex moglie di Fausto Brizzi però si chiama fuori dalla vicenda e con un post sul suo profilo Facebook racconta la propria versione dei fatti, che presenta sensibili discrepanze col nuovo racconto fatto dalla Sanchez, ed esprime un naturale sconcerto per la "doppia versione", sottolineando però che il giudice che archiviò le accuse di molestie contro il suo ex marito non aveva ricevuto quelle testimonianze dall'avvocato della modella e che  "nell’archiviare definitivamente il caso, abbia totalmente ignorato il racconto della ragazza spagnola."