(KIKA) - PESCARA - Il trapper Sfera Ebbasta è indagato dalla Procura della Repubblica di Pescara per istigazione all'uso di sostanze stupefacenti. A dare la notizia è il quotidiano Il Centro, che spiega che il fascicolo a suo carico è stato aperto in seguito all'esposto presentato dai senatori di Forza Italia Lucio Malan e Massimo Mallegni.

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Non c'è pace per Sfera Ebbasta dalla tragedia di Corinaldo, quando nel locale Lanterna Azzurra dove avrebbe dovuto esibirsi in un dj set, sei persone hanno perso la vita sotto la calca generatasi nella discoteca. Il trapperprima è stato accusato dai genitori degli adolescenti di tutta Italia sui social e in tv, poi è stato denunciato dai ragazzi stessi ed è stato criticato anche dai personaggi famosi, tra cui alcuni colleghi.

I senatoriFI sostengono che oltre a "frequenti oscenità",i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta "si riferiscono pressoché tutti all'uso di droghe e spesso al loro spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo".

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Secondo Malan e Mallagni, "poco importa che l'artista faccia o no uso di droga: il personaggio che appare pubblicamente lo propone come modello positivo".E ancora, Malan ai giornalisti: "Chiedo che i magistrati verifichino se nei testi da lui proferiti pubblicamente, si configuri, come a me pare, il reato di istigazione all'uso di droghe, punito con reclusione da uno a sei anni, pena aumentata se ci si rivolge ai minori".

Le accuse di Malan non si riferiscono direttamente a Corinaldo, anche se in merito alla tragedia di Lanterna Azzurra ha affermato: "Quando l'idolo della serata, o meglio della nottata, è uno che continuamente propone lo stile di vita del tossicodipendente, esalta la figura di Pablo Escobar, il più noto dei narcotrafficanti, parla di guida a 180 all'ora in stato di ebbrezza come esperienza di cui vantarsi, non è così strano se il locale non osserva le norme di sicurezza o qualche sconsiderato pensa di usare lo spray al peperoncino sulla gente per divertirsi. Le leggi vanno rispettate anche e soprattutto quando si sta su un palco, ascoltati da centinaia di giovani e giovanissimi".

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L'inchiesta di Pescara aperta dopo la denuncia dei senatori, non è correlata alla vicenda della discoteca di Corinaldo ma è relativa anche ad altre serate del trapper Sfera Ebbasta, dal momento che la querela è stata presentata a diciotto procure.